Venezia, 1576.
Vettor o Vittore: in casa quando pronunciano il tuo nome l'inflessione delle serve, che tradisce la loro origine, a volte veneziana, a volte dall'entroterra, piega le vocali verso l'una o l'altra delle pronunce.
Sei un giovane intraprendente e brillante e appartieni ad una storica famiglia di mercanti di vino veneziani.
Si tratta di un commercio florido: né la birra né il caffé sono bevuti a Venezia quanto il vino. Si dice perfino che, pochi anni prima della tua nascita, i soldati inviati da papa Paolo III in Germania siano morti perché c'era poco vino e si rifiutavano di bere la birra.
Questa diceria forse non rispecchia la realtà ma la dice lunga sul fatto che i vostri clienti sono affezionati: tanto affezionati da servirsi spesso di canali illegali come quelli del contrabbando.
La tua famiglia offre - e non si dica illegalmente, anche quando lo si fa! - una gran varietà di merci: vini neri, marzemini, malvasie, bianchi e di recente anche un nuovo prodotto, l'acquavite.
Ultimamente le malvasie e i vini liquorosi vanno forte, perché si è diffusa la moda di iniziare i pasti, per essere raffinati, intingendo marzapane e biscotti in un bicchiere di vino dolce. Hai iniziato a farlo anche tu e, mentre aspetti che il biscotto si inzuppi, rifletti che è ora di decidere qual è il tuo ruolo nell'attività di famiglia.
Tuo padre è morto da poco e adesso solo tu puoi decidere cosa vuoi fare.
Se decidi di portare avanti l'attività di famiglia, prosegui qui.
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